Una pratica antichissima
Fondata sulla medicina cinese e sviluppata in Giappone
Lo shiatsu è una pratica manuale con radici culturali molto antiche che si fondano nelle arti manipolatorie della medicina tradizionale cinese esportate in Giappone nel VII secolo dai monaci buddisti. Si sviluppa e viene codificato in Giappone dagli inizi del ‘900, fino a che nel 1955 viene riconosciuto ufficialmente da parte del Ministero della Sanità giapponese. Approda in Europa e in Italia agli inizi degli anni ’70.
Lo Shiatsu considera l’essere umano composto da elementi energetici, emotivi e fisici strettamente correlati e che si influenzano reciprocamente. Nella medicina tradizionale cinese mente e corpo non sono mai stati divisi e questo rappresenta una delle fondamentali differenze con la medicina occidentale.
Lo Shiatsu consiste nel premere con le dita, il palmo delle mani, il gomito e a volte anche con le ginocchia, lungo le “linee di flusso dell’energia”, ovvero i canali sulla superficie del corpo in cui, secondo la medicina orientale, scorre l’energia vitale. Applicando pressioni e tecniche diverse lungo questi canali e su aree specifiche del corpo, l’operatore Shiatsu riesce a ristabilire un corretto flusso energetico, sia in superficie che in profondità.
L’importanza di respiro e postura
La tecnica Shiatsu si basa su quattro pilastri: il respiro, la postura, la perpendicolarità e la pressione. Se rispettati fedelmente, questi fattori permettono di contattare il livello energetico più profondo del ricevente, risvegliando le risorse vitali che ogni persona porta dentro di sé e alle quali il corpo può finalmente attingere per rigenerarsi.
Lo Shiatsu può essere praticato su chiunque, giovane, adulto, anziano. Può essere particolarmente adatto a coloro che praticano sport o arti marziali, perché li aiuta ad acquisire una maggiore consapevolezza e padronanza nel movimento e nel gesto atletico.
Per tutti coloro che sentono la necessità e l’importanza di un percorso di crescita personale, lo Shiatsu si rivela un valido strumento per accompagnare la persona a una educazione della percezione di sé sul piano corporeo ed energetico.
Lo Shiatsu, se praticato con una certa regolarità, rappresenta un’ottima forma di prevenzione, perché ripristina e conserva l’equilibrio psico-fisico e quindi non è necessario che un disturbo sia già manifesto per farvi ricorso.
Tra i suoi benefici, induce il rilascio delle tensioni muscolari e articolari e la regolarizzazione del respiro; può essere d’aiuto nei più comuni disturbi, specialmente nelle problematiche riconducibili allo stress; migliora il portamento e la postura; aumenta la conoscenza e la percezione del corpo. Tutto ciò favorisce una sensazione di vitalità, sia sul piano fisico che su quello psico-emozionale, con un senso di benessere generalizzato e duraturo.